Il Club dei Brutti di Trino è stato fondato negli anni '80. Tutto nacque da un episodio, l'Adriano Testoni, gestore del bar Aurora, vide la trasmissione Portobello sulla RAI e,
come concorrente, c'era il presidente del Club dei Brutti di Piobbico la sede nazionale.
Alcuni trinesi si recarono poi a Piobbico e nacque la sezione di Trino.
I fondatori furono l'Adriano Testoni, il Giuseppe Tricerri "Tris", il Toni Soriga e il Mario Tricerri.
Anche il presentatore Enzo Tortora di Portobello, si recò a Trino in visita al Club.
Il Club dei Brutti è stato rifondato nel 2010, dopo l'esperienza del primo mitico Club scioltosi diversi anni prima.
La prima sede è stata nuovamente il bar Aurora, per poi passare al bar ristorante Il Ritrovo di Giorgio Sartori, in via Piave.
Primo presidente del nuovo corso è stato Luca Brescianini, primo vice presidente Giovanni Salinardi (poi gli è subentrato Luca Borla).
L'obiettivo del Club è sempre stato quello di fare beneficenza divertendosi.
Ricordiamo alcune iniziative del Club nato nel 2010:
Collaborazione con la scuola Primaria di Trino (regalati giochi per i bambini), con l'associazione Apri di Torino (iPhone e iPad con dotazione per non vedenti e ipovedenti),
con il Comune di Trino (abbiamo contribuito fortemente alla realizzazione della nuova sala prove per musicisti nella sede di Librarte, dedicata a Piero Pollone),
con il gruppo Giovani e Amianto (bicicletta per una lotteria benefica a Casale),
con l'Atrap (strumento per lo spostamento di auto rovesciate in seguito a incidenti stradali),
con l'Anlaids per la distribuzione annuale di Bonsai per la ricerca sull'Aids,
con l'ospedale Regina Margherita (un computer portatile).
Hanno inoltre partecipato alla raccolta fondi indetta dal Comune per il terremoto in Emilia.
Nel 2015 è stata spedita una copia del loro calendario a Papa Franscesco, hanno partecipato alle riprese del video di Roberto Amadè "Let’s feel better" e a diverse edizioni del memorial "Andrea & Peppo" della 24Trin, vincendolo una volta, e ad una edizione del torneo di calcetto R.Bet.
Negli ultimi anni di esistenza del Club, si contavano oltre 500 tesserati, inclusi diverse tessere provenienti da Paesi stranieri e alcuni vip (Barbara D'Urso, Jerry Scotti).